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Pasta alla Carlofortina

Pasta alla Carlofortina

Caratteristiche
  • Estivo
  • Pranzo veloce
Cucina

Un piatto con pochi ingredienti, ideale per la mia amica Serena

Ingredienti

Indicazioni

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Ero indecisa se scrivere questa ricetta o meno , poi mercoledì sera durante un uscita con le mie amiche Gnocche Verdi , ho capito che era assolutamente indispensabile.

Questa ricetta è dedicata a Serena, l’intellettuale del gruppo, la Prof. , quella che cerca di trattenersi nello sparare cavolate, ma alla fine ci casca anche lei, perché sotto sotto soffre dei nostri stessi disturbi.

Stavamo parlando e raccontando vari aneddoti riguardanti la nostra vita di mamme sull’orlo di una crisi di follia, quando ad un certo punto siamo ritornati a parlare del salame di cioccolato fatto da Serena per la festa di fine asilo, scivolando poi su dei fantomatici pizzoccheri da lei rivisitati.

Detta così non vuol dire nulla, ma dovete sapere che il cuoco di famiglia, non è Serena ma suo marito e se è così ci sarà un motivo. Questa parentesi penso che vi stia chiarendo un po’ la situazione.  Alla fine tra una battuta e un’altra siamo riuscite a farci raccontare questo fantomatico piatto di pizzoccheri, non proprio decantato da suo marito.

In breve il piatto di pasta non c’entrava niente con il più conosciuto piatto tradizionale, anche se aveva messo le mani avanti dicendo che era stato rivisitato, ma il fatto è che non aveva rivisitato la ricetta dei pizzoccheri, ma una ricetta di maltagliati al grano saraceno con pomodorini freschi….e non si capacitava del fatto che il risultato fosse stato una cosa simile a del cartone con del pomodoro; avete presente lo spessore della pasta dei pizzoccheri? Ecco quello dei maltagliati è molto più sottile e questo ha inficiato sul risultato.

Questa che vi sto per descrivere è una ricetta velocissima perché con 3 ingredienti pronti e disponibili sugli scaffali del supermercato  potete rendere felici i vostri commensali, si tratta infatti di sugo di pomodoro, pesto e tonno sott’olio.  In casa mia questi prodotti sono sempre disponibili, quando ho tempo amo cucinare il sugo da conservare in freezer e quando il basilico è al massimo del profumo ne acquisto cassettate e preparo il pesto per tutta la stagione.

Quindi Serena , fanne scorta e vedrai che questa volta sarà un successo , ma per favore non usare la pasta dei pizzoccheri per questo piatto.

Una annotazione sul luogo di origine di questo sugo da cui prende il nome: Conoscete tutti l’isola di San Pietro? ecco questa piccola isola è posizionata di fronte alla costa sud ovest della Sardegna, proprio sopra alla mia amata Sant’Antioco, formando con quest’ultima l’arcipelago del Sulcis. L’isola di San Pietro accoglie un solo piccolo paese che si chiama Carloforte.

Carloforte significa ” il Paese” in ligure tabarchino, trasformato così in sardo campidanese; è in tutto e per tutto una colonia Genovese e se ne ha evidenza anche nella cucina tradizionale. Il sugo che andremo a preparare arriva proprio da questa terra selvaggia di pescatori che si dedicarono e si dedicano tutt’ora alla tonnara

 

Se avete intenzione di visitare il sud della Sardegna, vi consiglio di prendervi qualche giorno per girare l’Isola di Sant’Antioco e da qui prendere il traghetto per recarvi a Carloforte.

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Step 1
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Preparazione

Scegliete il vostro formato di pasta preferito, la caratteristica che deve avere è quella di essere rugosa, capace di raccogliere un sugo corposo come quello che stiamo andando a preparare, le trofie sarebbe il formato giusto se pensiamo anche alle origini di quello che sarà il loro condimento, se no orecchiette, oppure rigatoni ecc. alcuni preferiscono però un bello spaghettone.

In un pentola con i bordi alti , adatta a saltare la pasta, fate scaldare il sugo di pomodoro, aggiungete poi il tonno ,che andrete a stemperare,un volta ben amalgamato, mantenete tutto in caldo e procedete con la cottura della pasta.

Quando la pasta sarà al dente, scolatela, avendo la cortezza di tenere da parte due mestoli di acqua di cottura , versatela quindi nella pentola e iniziate a ripassarla nel sugo con il tonno, per renderla più vischiosa aggiungete l'acqua. Togliete da fuoco e aggiungete il pesto, rimestate bene e servite.

Buon appetito

Step 2
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Annotazioni

direi proprio che è una ricetta più lunga dascrivere che da fare

precedente
Polpo alla piastra con cipolle, peperoni alla griglia, pomodorini confit e olive piccanti.
prossima
Fagottini di salsiccia con cime di rapa
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  • 10-20 min a secondo del tempo di cottura della pasta
  • Persone 2
  • Facile

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Ingredienti

Regola le quantità
200 gr pasta
3-4 cucchiai Sugo di pomodoro già pronto nulla vieta di farlo a casa
4-5 cucchiai Pesto nulla vieta di farlo a casa
80 gr Tonno sott'olio ben sgocciolato trovo molto comodo il tonno leggero con una sola goccia di olio
precedente
Polpo alla piastra con cipolle, peperoni alla griglia, pomodorini confit e olive piccanti.
prossima
Fagottini di salsiccia con cime di rapa
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