Polpo alla piastra con cipolle, peperoni alla griglia, pomodorini confit e olive piccanti.
Un bel piatto di polpo colorato per dimenticare il brutto tempo
Ingredienti
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600 gr polpoanche surgelato
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1 cipolla di tropea grossa
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1 peperone rosso
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qb olive piccanti
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10 circa pomodorini ciliegino
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1 foglia alloro
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qualche bacca ginepro
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qualche grano pepe rosa pestato
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2 cucchiaini sale
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1 spicchio aglio
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1 cucchiaino zucchero
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1 bicchiere + 1 po per le cipolle aceto di mele
Indicazioni
La scuola è ormai agli sgoccioli, pochi giorni e poi loro, ovvero i figli, inizieranno tre mesi di puro divertimento, mentre per noi genitori nulla cambia se non di poco. Devo dire che i campi estivi mi permettono di respirare un pochino di più, a parte correre alla mattina per consegnare i bambini in due posti diversi, alla fine tutte le attività sono concentrate nello stesso luogo, e per almeno tre mesi non sarò costretta a girare come una trottola.
C’è chi mi dice che sono fortunata perchè lavoro part time e che ho tempo per fare altro, peccato che con due figli il tempo è sempre poco e alla sera mi trasformo in una pelle d’orso. Io parto tutta organizzata, poi come al solito qualcuno pesca per me la carta degli imprevisti e riesce a scombussolare tutto, quindi si riformatta tutto e si procede per priorità e casualmente quelle della mamma solitamente scivolano agli ultimi posti con un orario che va da ” a partire dalle ore 22.00″.
Solitamente la scaletta è la seguente : compiti del Leo, recupero della belva nanosa, spesa rapida ( con due bambini deve essere una toccata e fuga, sconsiglio in questi casi di andare in supermercati poco conosciuti perchè è controproducente girare a zonzo per i corridoi), merenda con eventuale conclusione straziante dei compiti ed infine cena.
Ad una mamma attenta non sarà sfuggito il fatto che manca il momento bagno/doccia dei bambini. Non vivendo in una campana di vetro , i due esserini bipedi taglia piccola si sporcano, sudano e talvolta emettono anche odori poco piacevoli, e per questo ogni sera subiscono una pulizia profonda ma in questo caso il compito è riservato al papà. Il momento lavaggio è sicuramente piacevole e divertente, ma la tragedia è dietro l’angolo: Se i ragazzi sono in vasca o nella doccia e sentono che bisogna uscire, incominciano le urla e così la trgedia si consuma. Prima o poi li lascerò in vasca a mangiare , nell’attesa che escano loro le branchie.
A proposito di branchie, pesci e similari…che ne dite di un bel polpo colorato, per dimenticare gli acquazzoni di questi giorni?
Preparazione del polpo
Pulite bene il polpo, dovete rigirare la testa e pulirla da tutte le interiora, poi dovete togliere il becco e infine sciacquatelo bene sotto l'acqua corrente.
In una pentola a pressione abbastanza capiente, mettete a scaldare abbondate acqua con l'alloro, il ginepro, il pepe e un po di aceto. Quando inizia a bollire, tenendo il polpo per la sacca della testa, immergetelo 3 volte e poi lasciatelo andare completamente nell'acqua. Mentre farete questa operazione, vedrete i tentacoli arricciarsi.
Ora potete chiudere la pentola a pressione e mandate in temperatura. Dal fischio dovete calcolare 20 minuti.
Preparazione delle verdure
Prendete la cipolla, dividetela in spicchi e mettetela a mollo in acqua con un po di aceto di mele. Lavate i pomodorini, divideteli a metà e metteteli in una pirofila con il taglio verso l'alto. In una ciotola preparate un emulsione a base di aglio schiacciato ( o aglio in polvere) , un cucchiaino di zucchero, 2 cucchiaini di sale e olio. Versate l'emulsione sui pomodorini e infornate a 150° C per circa 30 minuti.
Scaldate una piastra e procedete con arrostire il peperone dopo averlo lavato, una volta che la pelle è ben abbrustolita e il peperone si sarà ammorbidito, fatelo raffreddare in un sacchetto di carta ( se non avete tempo , in commercio , esistono le falde di peperone arrostito surgelate). Ora potete procedere con lo spellare il peperone , privatelo poi del cappello, dei filamenti bianchi e dei semi. Tagliatelo poi in striscioline ( o altra forma preferita).
Scaldate sul fuoco la piastra, prendete la cipolla , sfogliatela e asciugatela dall'acqua. Passatela velocemente sulla piastra rovente finchè non si sarà caramellizzata e mettete da parte.
Assemblaggio
Ormai i 20 minuti sono passati e il vostro polpo dormiente in pentola a pressione dovrebbe essere pronto, stando attenti che la valvola di sfiato non sia rivolta verso il nostro viso, sfiatate la pentola a pressione. Con una forchetta cotrollate la cottura del polpo; i rebbi devono affondare facilmente senza però sfasciare il polpo. L'ideale sarebbe far raffreddare il polpo nella sua acqua di cottura. Se non avete tempo, prendete una schiumarola e con delicatezza togliete il polpo dall'acqua e lasciatelo raffreddare su un tagliere. Non toccatelo, non tagliatelo finchè non sarà freddo, se potete non guardatelo nemmeno.....
Il polpo è freddo? bene ora potete tagliarlo; la sacca della testa dividetela in due-tre parti, poi tagliate via i tentacoli e ripassate tutto sulla piastra rovente che sarà ancora calda e aromatizzata di cipolla. Si dovrà formare come una crosticina.
Direi che ci siamo, aspettiamo che i pomodorini si siano un pò appassiti e poi possiamo assemblare il piatto.
A voi la scelta e l'estro su come prepararlo....di portata o singole porzioni.
Io ho optato per un piatto di portata: Cipolle, peperoni, polpo, pomodorini e per ultimo qualche oliva piccante, e per condire? Cospargete il tutto con il sughino lasciato dai pomodori e buon appetito.
Ingredienti
600 gr polpo | |
1 cipolla di tropea grossa | |
1 peperone rosso | |
qb olive piccanti | |
10 circa pomodorini ciliegino | |
1 foglia alloro | |
qualche bacca ginepro | |
qualche grano pepe rosa pestato | |
2 cucchiaini sale | |
1 spicchio aglio | |
1 cucchiaino zucchero | |
1 bicchiere + 1 po per le cipolle aceto di mele |